Il taccheggio è una piaga per il commercio al dettaglio mondiale: le perdite dovute alle differenze inventariali ammontano a oltre 100 miliardi di dollari all’anno.
Come spiegato in un recente da uno Studio realizzato da Crime&Tech, spin-off company del centro Transcrime dell’Università Cattolica del Sacro Cuore: “Nel 2020, le differenze inventariali (DI) hanno rappresentato in media l’1,8% del fatturato delle aziende del settore retail in Italia. In termini economici, una cifra stimabile intorno ai 3,4 miliardi di euro: il quinto gruppo retail in Italia se lo si interpretasse come il fatturato di una azienda. In media, si tratta di 26 milioni di euro ogni anno per i primi 50 retailer italiani per fatturato e 56 euro per ogni cittadino”.
Secondo Benoit Koenig, co-fondatore di Veesion: «Oggi meno del 5% dei furti viene rilevato nel punto vendita e i budget per la sicurezza tendono a diminuire mentre in realtà possono generare risparmi sostanziali per le aziende».
È in questo contesto che Veesion, la startup che utilizza l’intelligenza artificiale per rilevare i furti in tempo reale, si sta rapidamente espandendo a livello internazionale, in particolare in Italia.
Oggi Veesion collabora con “Carrefour Italia”, una tra le più grandi catene di supermercati italiani: ad oggi oltre 100 supermercati Carrefour Express e Carrefour Market sono equipaggiati con la soluzione Veesion.
Il software, basato sull’apprendimento attivo, aiuta a migliorare le prestazioni delle guardie giurate e dei dipendenti con un preciso obiettivo: ridurre le differenze inventariali.
Come funziona Veesion contro il taccheggio
Il software si collega al sistema di videosorveglianza già installato nel negozio. Quando il software rileva un furto, invia una notifica ai dispositivi collegati (computer, tablet e telefoni cellulari). Una volta ricevuta la stessa, le guardie di sicurezza possono intervenire sulla base di prove evidenti.
La tecnologia di Veesion incorpora “l’apprendimento attivo”, il che significa che le prestazioni vengono costantemente migliorate sulla base dei dati memorizzati.
Veesion protegge oltre 2000 punti vendita in più di 20 paesi
L’offerta commerciale di Veesion, lanciata nel 2021, continua a crescere con l’aiuto di un round di raccolta fondi da 10 milioni di euro all’inizio del 2022.
Questa operazione ha permesso di:
- Rafforzare i team di Veesion con l’assunzione di oltre 80 persone
- Continuare a progredire nella ricerca e sviluppo per aumentare l’efficienza della tecnologia in uso.
- Accelerare l’espansione in Europa e negli Stati Uniti.
Di fatto, Veesion protegge oggi più di 2000 punti vendita in oltre 20 paesi, tra cui Regno Unito, Germania, Spagna, Portogallo, Brasile, Stati Uniti e ora Italia.
Alimentari, farmacie, cosmetici, abbigliamento, elettronica, bricolage… La soluzione si adatta a tutti i tipi di punti vendita e consente a migliaia di rivenditori di ridurre le perdite dovute ai furti dal 30 al 70%, beneficiando di una soluzione 10 volte più economica di una guardia giurata.
Come concluso da Benoit Keonig: «Abbiamo l’opportunità di rispondere molto rapidamente a una domanda internazionale in crescita, mantenendo un prodotto accessibile, sia in termini di uso quotidiano che di prezzo».