A pochi giorni dalla chiusura del Mobile World Congress di Barcellona Qualcomm comincia a tracciare un bilancio relativo alla sua presenza: la società ha avuto un ruolo da protagonista con Snapdragon 820 grazie a device quali LG G5, Samsung Galaxy S7, Hp Elite x3 e la serie Sony Xperia X. A questo proposito è già stato reso disponibile all’acquisto in Cina un numero limitato di Le Max Pro di LeEco, diventando così il primo smartphone con Snapdragon 820 disponibile sul mercato.
Altra novità è stato l’annuncio della collaborazione con Ericsson per lo sviluppo della tecnologia 5G, dei primi test di interoperabilità e del coordinamento nell’individuazione di iniziative con i principali operatori mobile. Le due aziende saranno impegnate nei primi trial e nella verifica dei componenti chiave della tecnologia 5G al fine di supportare le operazioni tecniche necessarie per la standardizzazione del 3GPP per la Release 15, il cui completamento è previsto per il 2018.
In ambito wearable Qualcomm ha annunciato l’espansione dell’ecosistema della sua piattaforma di nuova generazione Qualcomm Snapdragon Wear con l’aggiunta di tre nuovi ODM (Original Device Manufacturers), mentre per quanto riguarda la security Snapdragon e Qualcomm Haven supporteranno la prima soluzione di sicurezza hardware-based per i servizi di pagamento di WeChat.
Per l’IoT Qualcomm ha annunciato una collaborazione con Samsung nell’ambito della tecnologia small cell dei prodotti a supporto del LTE nello spettro non licenziato.
Presentato, infine, il primo modem LTE di classe Gigabit per il mercato mobile: il nuovo X16, la cui disponibilità è prevista più avanti durante l’anno. Un modem LTE Advanced Pro che con una velocità di download fino a 1 Gbps offre anche supporto per LAA (Licensed Assisted Access).