Ericsson presenta i “10 Hot Consumer Trends 2019”. Dai risultati del report, giunto all’ottava edizione, emergono trend che mostrano una società che procede sempre più verso l’automazione: dai supermercati senza casse ai ristoranti con menù “meccanizzati”; dalle gallerie che mostrano opere d’arte frutto dell’intelligenza artificiale agli insegnanti robotizzati. Questi sono solo alcuni esempi di ciò che i consumatori di tutto il mondo pensano sarà possibile nel prossimo futuro, grazie ad una tecnologia sempre più presente e avanzata.
Di seguito in sintesi le 10 principali tendenze individuate dal Consumer Trends 2019:
1. Awareables: i dispositivi presto saranno in grado di conoscere gli esseri umani meglio di quanto questi ultimi conoscano i propri device. La metà degli intervistati, che attualmente utilizza gli assistenti virtuali (Google, Alexa, Siri, ecc.) negli smartphone o negli smart speaker, ritiene che lo smartphone presto sarà in grado di comprendere le loro emozioni. Addirittura, il 42% pensa che il proprio smartphone sarà in grado di comprenderle meglio di amici e parenti. 6 intervistati su 10 pensano che i dispositivi in grado di percepire e reagire agli stati d’animo saranno disponibili fra 3 anni.
2. Litigi smart: gli assistenti virtuali potrebbero discutere tra loro allo stesso modo in cui le discussioni avvengono tra i componenti della famiglia. Cosa potrebbe accadere se all’interno della stessa casa ci fossero assistenti virtuali diversi? Il 47% degli utenti intervistati che possiede un assistente virtuale crede che ciascun assistente possa fornire loro risposte differenti alle stesse domande, al punto che il 41% pensa che sarebbe meglio per le coppie avere assistenti virtuali compatibili.
3. Applicazioni spia: molti utenti sono convinti di essere costantemente spiati dalle proprie applicazioni. Infatti, il 47% degli intervistati ritiene che molte app utilizzino le fotocamere, i microfoni e le informazioni sulla posizione per raccogliere dati sul proprio conto anche mentre non sono in uso. Ben il 52% degli utenti pensa che le app raccolgano più dati di quanto necessario per ottenere profitti.
4. Consensi forzati: fare clic per dare il consenso ai cookie è diventato il nuovo “passatempo forzato”. Solo l’8% acconsente senza provare fastidio, mentre Il 51% ne è infastidito. Il 46% degli utenti afferma che dover fornire continuamente il consenso lo rende forzato e inutile.
5. Internet of Skills: oltre il 50 percento degli utenti di AR o di realtà virtuale desidera applicazioni, occhiali e guanti che forniscano una guida virtuale per attività pratiche e quotidiane, come ad esempio poter sistemare qualsiasi cosa si rompa all’interno della propria abitazione o imparare a ballare.
6. Assistenti zero-touch: gli utenti vorrebbero poter automatizzare alcuni aspetti noiosi della propria vita quotidiana, come andare al supermercato. Il 49% degli utenti che utilizzano assistenti virtuali vorrebbero automatizzare la fornitura di prodotti generici presenti nella loro abitazione. Il 47% vorrebbe avere un assistente virtuale per gestire tutti gli aspetti finanziari, tra cui la dichiarazione dei redditi.
7. Obesità mentale: l’automazione delle decisioni potrebbe renderci mentalmente pigri. Quasi un utente su tre è convinto che presto sarà necessario andare in “palestra” per esercitarsi a pensare, poiché il processo decisionale quotidiano diventerà sempre più automatizzato.
8. Eco me: conoscere se stessi significherà ridurre al minimo l’impatto ambientale. Il 39% dei consumatori desidera un orologio ecologico che misuri la propria “impronta ecologica”. Inoltre, 4 utenti su 10 vorrebbero un assistente virtuale che ottimizzi la temperatura interna dell’abitazione e l’uso dell’acqua.
9. Gemello digitale: gli avatar ci permetteranno di essere in due posti allo stesso tempo. Infatti, il 48% degli utenti che utilizza AR/VR pensa che gli avatar saranno in grado di imitare le espressioni facciali al punto tale che sarà come guardarsi allo specchio. Questo non si applicherà solo alle persone comuni: il 47% prevede che sarà difficile sapere quando politici e celebrità saranno reali o si tratterà solo di avatar.
10. 5G e società automatizzata: gli utenti di smartphone in tutto il mondo si aspettano che il 5G avrà un grande impatto sulle infrastrutture internet della società. Circa il 20% degli utenti di smartphone ritiene che il 5G sarà in grado di connettere meglio i dispositivi IoT, come elettrodomestici e contatori. Tra i servizi che beneficeranno maggiormente del 5G, individuati dagli utenti intervistati, ci sono: gli allarmi di home security, la realtà virtuale applicata alle esperienze di shopping, le auto a guida autonoma e gli elettrodomestici.